Spazio Mantegna – “Blu” e “Verde” – sabato 12 ottobre 2019 ore 18

In occasione della Giornata del Contemporaneo di AMACI, contestualmente alla mostra, prende avvio il ciclo di conferenze a cura del Centro di Cultura Italia-Asia dedicato al colore in Malesia e Indonesia, in Birmania e in Giappone.

Il 12 ottobre Vanna Scolari ci parlerà del Verde Lo spirito segreto degli alberi in Malesia e Indonesia.

Nel mondo indo-malese ogni cosa del creato, a livelli e gradi diversi, possiede semangat la forza vitale, termine che potrebbe equivalere al mana melanesiano usato dagli antropologi occidentali per definire quell’energia potente e misteriosa che pervade ogni essere vivente e non vivente Gli alberi possiedono questa forza viva in modo elevato e alcuni diventano dimora di entità spirituali e forze capaci di interagire con il mondo degli uomini – gli spiriti – che li rendono il punto focale del rituale devozionale.

Il 19 ottobre con “Nero, Rosso e Oro nelle Lacche Birmane” Bruno Gentili e Rosella Morelli Per secoli la Birmania, oggi Myanmar, si è distinta in tutto il Sud Est asiatico per i suoi splendidi e raffinati oggetti laccati, destinati agli usi più svariati, da quelli religiosi a quelli domestici o di rappresentanza, oggetti caratterizzati da molteplici fogge, da un’ampia gamma di decorazioni e soprattutto da alcuni colori: il nero, il rosso e l’oro. Le complesse tecniche, la grande varietà di motivi decorativi e i brillanti colori usati negli oggetti in lacca sono da secoli la viva espressione della ricca cultura di questo Paese”.

Il 22 ottobre Susanna Marino I colori della tradizione nipponica”

Alcuni colori tradizionali sono utilizzati in Giappone sin dall’antichità – VI-VII secolo – ed il loro nome è strettamente connesso alla sua fonte ispiratrice, ovvero la Natura. Un itinerario di immagini e parole, per testimoniare una forma d’arte poco conosciuta e riconosciuta come tale: nello specifico, si parlerà di suggestioni ed evocazioni che, nell’arco dei secoli, hanno ispirato tintori, tessitori, decoratori, pittori, artisti e artigiani; chiunque, insomma, abbia perpetuato la cura per il dettaglio cromatico fatto di tinte sfumate, colori armonici o digradanti, lasciandosi guidare dalla Natura, stagione dopo stagione.

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